Zagabria 6 settembre 2019 –  MARIBOR 7 settembre 2019

L’Anno giubilare della nostra Congregazione si è concluso con un Simposio a Zagabria e una solenne concelebrazione Eucaristica nella chiesa cattedrale di Maribor.

Venerdì 6 settembre 2019 presso la Facoltà di filosofia e di Scienze religiose di Zagabria si è svolto il primo Simposio a livello della Congregazione, incentrato su alcuni aspetti meno conosciuti ma accuratamente preparati e esaminati, riguardanti le fonti, lo sviluppo e la missione della Congregazione nell’arco dei  150 anni di storia.

La Superiora generale sr.  Klara Šimunović nel suo discorso di apertura del Simposio ha sottolineato la forza vivificante di Dio che ha sostenuto e incoraggiato le suore nelle varie situazioni spesso molto difficili sottolineando in particolare come la sopravvivenza e la fecondità della Congregazione si devono attribuire solo a Dio onnipotente e misericordioso.

Ha espresso poi il suo caloroso benvenuto  ai presenti ringraziandoli sinceramente  per aver accolto l’invito a partecipare  a questo importante evento. Un saluto particolare ha rivolto ai vescovi: mons. Ivan Saško, vescovo ausiliare di Zagabria e delegato del cardinale Josip Bozanić al Simposio, mons. Zdenko Križić, vescovo di Gospic e presidente del Consiglio della Conferenza episcopale croata per gli Istituti di Vita consacrata e Società di Vita apostolica, mons. Piero Coccia, arcivescovo metropolita di Pesaro e Presidente della Conferenza episcopale delle Marche, mons. Marko Semren, vescovo ausiliare di Banja Luka. Ha espresso i sentimenti della riconoscenza al Decano della Facoltà di teologia dell’Università di Zagabria, prof. Mario Cifrak, ai P. Provinciali dei vari ordini religiosi, ai P. Guardiani, ai Sacerdoti, alla Presidente della Conferenza delle Superiore Maggiori della Croazia,  sr. Ana Marija Antolovic, alle Superiore generali dei vari Istituti religiosi e ai rappresentanti delle comunità religiose femminili e maschili della Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina e  del Montenegro, ai relatori e alle relatrici.

Un saluto carico di gratitudine lo ha rivolto  alla numerosa assemblea raccoltasi per l’occasione dalle varie parti del mondo.

Il vescovo ausiliare di Zagabria, Mons. Šaško ha presentato la prima relazione del Simposio: Celebrazione del ricordo come radice del futuro, accostando il significato e il senso della celebrazione del Giubileo contemplato e vissuto alla luce dell’Incarnazione e della Redenzione di Gesù Cristo. In seguito, nella prima parte della giornata hanno esposto le loro relazioni: Dr. Aleš Maver della Facoltà di Filosofia dell’Università di Maribor ha sviluppato il tema sulla Situazione della chiesa e della vita religiosa nella monarchia asburgica nella prima metà del XIX secolo; suor Loreta Lekaj, FIC (Graz) – Terziarie francescane e suore scolastiche a Graz come risposta alle esigenze della chiesa e della società, Sr. Polonca Majcenovic SSFCR (Provincia di Maribor) – Apertura ai nuovi orizzonti – Suore Scolastiche Francescane a Maribor,  sr. Željka Dramac SSFCR (Provincia di Bosnia – Croazia) – Alcuni aspetti rilevanti nello sviluppo della Congregazione delle Suore Francescane di Cristo Re fino alla Seconda Guerra Mondiale, sr. Natalia Palac SSFCR (Provincia di Mostar) – Tempo di svolta della Congregazione – il periodo di Sr. M. Terezije HanželičSuperiora generale 1935-1956.

Nella parte pomeridiana del Simposio la riflessione si è concentrata sull’identità e sulla missione delle Suore Scolastiche Francescane: sr. Ivanka Mihaljević, SSFCR (Sarajevo) ha parlato dell’Identità francescana delle Suore Scolastiche Francescane di Cristo Re – Ritorno alle fonti, sr. Branka Perković, SSFCR (Mostar), ha affrontato il tema Compassionevoli verso i bisognosi. Sr. Patricia Kolenda, SSFCR (Lemont), suor Eva Arévalo Coronel, SSFCR (Asunción) e suor Emilienne Nankafu, SSFCR (Bukavu) hanno illustrato la storia e l’apostolato della Congregazione nell’America del Nord, nell’America del Sud e in Africa. Sr. Marija Petra Vučemilo, SSFCR (Provincia di Spalato) ha svolto la relazione dal titolo Chi rimane in me porta molto frutto (Gv 15, 5) – l’identità spirituale delle Suore Scolastiche Francescane di Cristo Re.   

La relazione di chiusura Sorelle di speranza profetica – vivere con gioia il carisma e operare seminando la speranza del Regno è stata affidata a suor Viviana Ballarin, domenicana (Roma).

L’assemblea attenta e interessata ha potuto apprendere  come le suore hanno saputo interpretare i bisogni dei tempi alla luce del proprio carisma, sottolineando l’importanza di vivere la chiamata con il radicalismo evangelico e dando valore alla  preghiera e alla contemplazione. Sebbene, come hanno affermato diversi relatori, le fonti storiche scritte testimoniano numerose difficoltà che potevano indebolire lo spirito religioso, ma l’impegno costante delle suore nella pratica della preghiera e la dedizione alla comunità, hanno reso fecondo il loro operato.

Il Simposio è stato arricchito da alcuni momenti  musicali che hanno visto protagoniste  sr. Angela Pervan – violino, sr. Anica Orlović – pianoforte, sr. Lidija Bernardica Matijević – pianoforte, sr. Zale Vrabec – flauto e sr. Klara Jarc – pianoforte. Il coro interprovinciale, composto da 60 membri, preparatissimo, ha animato la celebrazione eucaristica, guidata dal vescovo di Križić, Gospić-Senj, presso la Chiesa del Cuore Immacolato di Maria a Jordanovac  e la messa di chiusura nella Cattedrale di Maribor.