Sabato, 10 maggio si svolgerà il pellegrinaggio giubilare della Delegazione come da programma allegato.

In comunione con la Chiesa universale e nel grato ricordo delle consorelle che ci hanno preceduto, compiamo il nostro pellegrinaggio di speranza con umiltà e serenità interiore, aperte e docili all’azione dello Spirito Santo.

“È infatti lo Spirito Santo, con la sua perenne presenza nel cammino della Chiesa, a irradiare nei credenti la luce della speranza: Egli la tiene accesa come una fiaccola che mai si spegne, per dare sostegno e vigore alla nostra vita. La speranza cristiana, in effetti, non illude e non delude, perché è fondata sulla certezza che niente e nessuno potrà mai separarci dall’amore divino” (Bolla di indizione del Giubileo Ordinario, n. 2).

Ciò che accade nel mondo, tra di noi e dentro di noi ci scoraggia e ci rende insicuri. Ma “quanti sperano nel Signore riacquistano forza, camminano senza stancarsi.” (Is 40,31). Abbiamo bisogno di speranza e il mondo se l’aspetta da noi. (cfr. Lettera della Superiora generale per l’Avvento 2024)