Al termine di questa esposizione un’appendice presa dal libro “Pastir prihodnosti” (Il Pastore del futuro) scritto da Alojz Rebula su Slomsek e pubblicato da Mohorjeva druzba a Celje. A pagina 234 si legge che il 30 marzo 1860 il vescovo Slomsek ha avuto l’idea di fondare l’Associazione delle Dame per la cura soprattutto della povera e abbandonata gioventù femminile di Maribor.
La direzione dell’Associazione ha assunto due anime elette di Maribor: Sofija Brandys in qualità di presidente e consigliera concistoriale e Franz Kosar in qualità di assistente spirituale.
A pagina 235 sta scritto: Slomsek non ha visto i frutti delle sue idee… Pochi mesi dopo la sua morte, il seminato ha germogliato, iniziando a crescere…
Così il 1 ottobre 1864, su richiesta dell’Associazione, del direttore spirituale Kosar e del successore di Slomsek, il vescovo Stepisnik, sono giunte da Algersdorf a Maribor quattro Suore Scolastiche per l’insegnamento di maglieria e cucito. La “seminagione” era grande; è diventata molto più grande, allorchè le suore hanno iniziato nel 1865 l’insegnamento nella scuola elementare…
La crescita ha avuto un nuovo balzo nel 1869, su iniziativa della capace e saggia sr. Margarita Pucher che, aiutata dal vescovo Stepisnik, ha reso indipendente la Comunità di Maribor. L’ autonomia è stata legalmente approvata con lettera ufficiale, inviata dal vescovo Stepisnik al vescovo di Sekau Zwerger. La Comunità di Maribor si è staccata dalla Casa madre di Algersdorf ed è diventata slovena…
Con ciò non solo la diocesi di Lavantal, ma anche la Chiesa di Slovenia ha avuto la prima Congregazione religiosa autonoma per l’educazione.