Venerdì 1° novembre la Chiesa celebra la Solennità di Tutti i Santi. La Liturgia ci invita a contemplare la Gerusalemme del Cielo, dove l’immensa moltitudine di coloro che in terra hanno vissuto eroicamente la fede canta per sempre l’inno dei salvati davanti al trono di Dio.
In comunione di preghiera con tutti coloro che ci hanno preceduto, chiediamo al Signore la forza per continuare il pellegrinaggio verso “la città del cielo, la santa Gerusalemme che è nostra madre, dove l’assemblea festosa dei nostri fratelli glorifica in eterno il tuo nome. Verso la patria comune noi, pellegrini sulla terra, affrettiamo nella speranza il nostro cammino, lieti per la sorte gloriosa di questi membri eletti della Chiesa, che ci hai dato come amici e modelli di vita” (Prefazio della Messa di Tutti i Santi).
La festa di Tutti i Santi ci dice che noi possiamo rendere credibile per i nostri contemporanei la speranza nel cielo se creiamo un po’ più di cielo sulla terra.